19 febbraio 2014

Ricordi e scene memorabili : Dal 2010 al 2013



 L’immersione  (ZINDAGI NAA MILEGI DOBARA – 2011)
Note delicate si intervallano al suono delle onde, il cui richiamo è già musica. La meraviglia del mare e la pienezza di un momento, un attimo che ciascuno dei personaggi vive da solo dentro di se, restando in silenzio. L’incontenibile felicità, che diventa quasi pianto negli occhi di Hrithik Roshan, i versi di Javed Akhtar recitati dall’inconfondibile voce di Farhan.  Una scena perfetta, anzi, preziosa.



Rohan riesce a correre più veloce del padre  (UDAAN – 2010)
Pensando alle scene migliori degli ultimi anni questa è una delle immagini che per prime si fanno spazio nella memoria.  L’adolescente Rohan (Rajat Barmecha) costretto dal padre a praticare jogging tutte le mattine, un giorno finalmente riesce a superarlo. Il ragazzo volta le spalle a un passato di umiliazioni e violenze domestiche, è ora di iniziare una nuova vita.



Marry me  (MY NAME IS KHAN – 2010)
La proposta di matrimonio più tenera che sia mai stata pensata nasce dalla creatività di Karan Johar ma a renderla indimenticabile sono Shahrukh e Kajol, ancora insieme (finalmente) e splendidi più che mai. Viene voglia di gridare Ancora!! Ancora!! Ancora!!



 “Nomoskar, aami Bob Biswas… ek minute?”  (KAHAANI – 2012)
L’insolito modo di agire dell’insospettabile serial killer Bob Biswas è sicuramente uno dei plus points del film Kahaani.  Normalmente sono i protagonisti a catturare l’attenzione e a suscitare ricordi, ma, se si riesce a ripetere l’incantesimo anche con i personaggi negativi (vedi Sholay) allora si è certi che la pellicola non cadrà mai nell’oblio.



 Welcome to hell , Don!  (DON 2 – 2011)
Solo due capitoli di DON e una marea di scene memorabili, come al solito arriva il tempo delle scelte e dovendo selezionarne una opto per la sequenza del penitenziario e il faccia a faccia tra Don (Shahrukh) e Vardan (Boman Irani). Sexy, atletico, letale, c’è poco da fare, è impossibile sfuggire al Don e al suo “ghigno maligno”. Si salvi chi può.



"Compete or die"  (3 IDIOTS)
Dalla bizzarra presentazione di Virus  (Boman Irani) e delle sue ossessioni il film si sposta velocemente verso uno dei dialoghi più forti del film : l’acceso monologo di Virus sulla competizione. Il professore illustra animatamente la sua teoria, gli studenti lo ascoltano intimoriti mentre  il ragazzo che sta stirando le camicie alle sue spalle si prende gioco di lui e ne ripete il copione. 



 La giacca e gli orecchini   (BHAAG MILKHA BHAAG – 2013)
Ormai entrato nella nazionale indiana di atletica Milkha Singh (Farhan Akthar) non dimentica i sacrifici che la sorella maggiore (Divya Dutta) ha fatto per lui. Appena l’atleta riceve la divisa si presenta da lei e le fa trovare nelle tasche gli orecchini d’oro che aveva dovuto vendere in passato. 




“Dil to baccha hai ji”  (ISQHIYA – 2010)
Una canzone avvolgente che raccoglie tutte le aspirazioni romantiche di Khalujan (Naseruddin Shah), un fuorilegge di mezza età completamente infatuato della giovane e bella Krishna (Vidya Balan). E' sempre l'età giusta per innamorarsi!



Introducing … Chulbul Pandey  (DABANGG – 2010)
La prima sequenza d’azione del film Dabangg è un puro spasso, occhiali rotanti, battute simpatiche ritmo incalzante.  L’esperimento Chulbul Pandey è una miscela esplosiva, e che succede quando dal telefonino di uno dei gangster parte la suoneria di “ Yeh hai Jalwa”?  Un momento che da solo ripaga il costo del biglietto.



L’indecisione di Shruti  (BARFI – 2012)
Shruti (Ileana D’Cruz) per un attimo non sa se rivelare a Barfi (Ranbir Kapoor) che la ragazza che lui ama (Priyanka Chopra) è alle sue spalle e lo sta chiamando. Il ragazzo è sordomuto e non riesce a sentirla, Shruti potrebbe far finta di niente e tenersi Barfi per sè, oppure dirglielo e perderlo per sempre.